The river of footsteps

Thant Myint-U

The river of lost footsteps
A personal history of Burma

New York: Farrar Strauss & Giroux;
London: Faber & Faber, 2007

Vorrei proporre un libro,“The river of lost footsteps”, letto alcuni anni fa e rimasto comunque fondamentale per la mia conoscenza del Myanmar e di un autore molto interessante. Molto poco si trova in libreria sul Myanmar, a parte qualche romanzo di scrittori stranieri non sempre di eccelsa letteratura, e forse ancora meno si trova per approfondire la conoscenza di questo paese e di come abbia costruito nel tempo il suo complesso percorso. 

Questo libro si potrebbe definire un saggio storico ma il suo stile garbato e scorrevole lo fanno leggere quasi fosse un romanzo che ci racconta degli inizi del paese, di corti e principi, di guerre e battaglie, di periodi storici diversi, dello spirito indomito di una popolazione guerriera, di re conquistatori, dei rapporti con paesi vicini tra cui l'antico scontro con la Tailandia e i frustrati tentativi di conquista da parte dell'antica Cina. 

Arrivando al XIX secolo si racconta poi come alla fine della terza guerra anglo birmana nel 1886 ebbe fine l'ultima dinastia dei Konbaung, al potere dal 1752, con la caduta della capitale  Mandalay e l'esilio dell'ultimo re Thibaw in India. La Birmania divenne una provincia dell’India britannica, cosa che sarà all'origine di importanti cambiamenti e di realtà attuali anche ora. Dalla strenua volontà di scacciare gli inglesi ed acquisire l'indipendenza trasse origine l'operato di Aung San di cui si descrivono le aspirazioni e una serie di azioni che hanno influito sulla evoluzione storica del paese. Il libro è del 2006 e per la situazione politica di quel momento meno incisiva è la descrizione di questi ultimi anni anche se l'analisi storica dei suoi antecedenti aiuta a comprendere le complessità di questo paese, la presenza dei militari e il suo isolamento. Per me questo è un libro fondamentale ed indispensabile per la comprensione  di come il passato abbia avuto un impatto sulla creazione della Birmania di oggi.

Quasi un racconto a parte è la vita del suo autore, Thant-Myint U, nipote di quell' U Thant, che fu il terzo Segretario Generale dell'ONU dal 1961 al 1971. A New York U Thant visse durante il suo mandato insieme alla famiglia e alla figlia Aye Aye Thant, unica rimasta dopo la morte dei due figli maschi uno in tenera età e l'altro per un doloroso incidente. A New York nel gennaio del 1966 nacque l'autore, Thant-Myint U. Qui egli iniziò  il suo percorso educativo che lo avrebbe portato a studiare in varie università rinomate come Harvard e la John Hopkins University per passare più tardi al Trinity College di Cambridge.  I suoi studi in Storia, Economia e Relazioni Internazionali e la sua vasta esperienza a livello universitario si completò con il lavoro fatto nell'ambito delle Nazioni Unite come partecipante negli anni 90 a missioni di peacekeeping  (in Cambogia e nell'ex-Yugoslavia), con la collaborazione nel Segretariato ONU e in progetti di diritti umani e politiche.  Più recentemente Thant-Myint U ha costituito il Yangon Heritage Trust di cui è presidente, per la salvaguardia del patrimonio architettonico coloniale della città di Yangon, un tempo Rangoon. 
Questo ed altre esperienze ne fanno uno dei  più eminenti storici e intellettuali birmani, riconosciuto a livello internazionale: alcuni riferimenti alla sua vita, che si intreccia con personaggi rilevanti per la storia del suo paese, si ritrovano citati nel libro proposto.

                                                                  Rosella Morelli
        
Il libro nella sua versione originale inglese, non tradotta in italiano, si può ottenere attraverso i canali di acquisizione online.

Altri libri dello stesso autore:

• The Making of Modern Burma, Cambridge: Cambridge University Press, 2000. 
• Where China Meets India: Burma and the New Crossroads of Asia, New York: Farrar Strauss & Giroux; London: Faber & Faber, 2011, quest'ultimo tradotto in Italiano dalla casa editrice Add. 
• The Hidden History of Burma: Race, Capitalism, and the Crisis of Democracy in the 21st Century, Atlantic Books, 2020.