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Ciclo di conferenze a cura del Centro di Cultura Italia-Asia in collaborazione con il MUDEC
4. evento del ciclo "Asia on the Road".
Nel 1964 Michel Peissel fu il primo esploratore del Mustang, una solitaria valle nepalese di alta quota sul confine con il Tibet, tra vette di 8000 metri. Su quella sua avventura e sulle sue ricerche geografiche e antropologiche egli scrisse un libro molto avvincente. La sua avventura motivò la mia decisione di andarci nel 2006 con pochi amici, pur tra molte difficoltà ambientali e logistiche, con lo scopo sia di scoprire personalmente quella realtà nascosta tra le vette dell’Himalaya, sia di confrontarmi con il racconto di Peissel e osservare quali cambiamenti sociali, culturali e ambientali fossero intervenuti negli ultimi quarant’anni.
Fu un’esperienza faticosa e entusiasmante, una vera scoperta di un mondo che trovai ancora piuttosto integro e sobrio, estraneo alla modernità, dove ambiente naturale duro e aspro e genti silenziose e gentili mi fecero provare una dimensione diversa del vivere. Lunghe marce su sentieri esposti sui precipizi, panorami mozzafiato, villaggi antichi e monasteri misteriosi, silenzi e simboli di fede uniti a momenti di riflessione interiore hanno reso quel viaggio indimenticabile.
Bruno Gentili: Studi di Storia Economica, di Filosofia del ‘900 e di Storia dell’arte italiana. Collezionista di testimonianze artistiche e culturali asiatiche e africane. Appassionato delle culture del Sud Est asiatico e dell’area himalayana. Ha curato/organizzato alcune mostre e conferenze presso mostre, musei ed istituzioni culturali italiane ed europee. Socio del “Centro di Cultura Italia Asia”.