La magia e il soprannaturale in India: dagli incantesimi di Indra alle maledizioni degli asceti

Stampae-mailPDF

ingresso: 5 € (3 € per gli studenti), gratuito per i soci di Italia-Asia

Dalle formule magiche per ingraziarsi l’amato, ai poteri soprannaturali degli asceti, il mondo indiano, permeato da esseri viventi umani e divini a tutti i livelli della realtà, appare “magico” sin dai tempi dei primi viaggiatori occidentali. In India si dà il nome di magia ad ambiti che possono sembrare molto distanti tra loro: dalle tecniche tantriche per il controllo del corpo e l’acquisizione dei poteri, le siddhi, ai mantra della medicina popolare per controllare i demoni responsabili di malattie. 

Se la magia ha per fine solo la creazione di un’illusione temporanea, esiste o è mai esistita la magia in India? Faremo un viaggio per scoprirlo attraverso le storie della tradizione indiana, a partire dalle più famose legate a Indra, il primo fra tutti gli dei vedici, che usa i propri poteri di trasformazione per confondere e disarmare i nemici, proteggere i devoti e ottenere gloria e ricchezza.

   

Gemma D’Alessandro è studiosa di hindi e materie indologiche presso l’Università degli Studi di Milano ed è insegnante di yoga certificata alla scuola Yoga Ratna.
Si reca in India regolarmente da oltre un decennio, per svolgere le proprie attività di studio e ricerca, e come guida di viaggi culturali.
Laureata in matematica, ha conseguito un master presso la SDA Bocconi e lavora come consulente nel settore non profit.

Data: 
Lunedì, 25. Novembre 2019 - 18:20
Sede: 
Museo di Arte e Scienza - via Quintino Sella 4 - Milano
Ciclo: 
Il Senso del Soprannaturale e della Magia in Asia
Relatori: 
Gemma D'Alessandro
Area: 
India