Il ferro del cielo nelle armi dell'Asia

 
collezione Walters Art Museum

articolo di Vanna Scolari Ghiringhelli

Da quando ho letto Iron of the Gods dell’Ing. Seerp Visser in cui spiega l’uso del ferro meteorico nella forgiatura delle lame del kris, ecco, non faccio che pensare a come vorrei veder cadere una meteora, come vorrei poterla toccare, prenderne un pezzettino, solo un pezzettino per farne un ciondolo da portate sul cuore – pensate da portare sul cuore, cose da matti! – come quelli che vendono su eBay o su Amazon! Vorrei essere capace di analizzarlo questo pezzettino ed essere giovane per poter lavorare al Laboratorio Meteocert, il laboratorio di analisi e certificazione delle meteoriti presso la Sezione di Mineralogia e Litologia del Museo di Storia Naturale di Firenze. Insomma, una passione che ho deciso di sfruttare per raccontare di alcune armi dell’Asia forgiate con questo ferro.

Gibeon
Meteorite caduta in Namibia (Africa sud-occidentale) e trovata nei pressi della città di Gibeon  nel 1838.
La Gibeon  è un ottaedrite cioè una meteorite ferrosa con nickel, piccole quantità di cobalto e con le famose figure di Widmanstätten ( intricato disegno di lamelle che si notano quando la superficie viene lucidata) 
Si calcola che abbia avuto origine 4 miliardi  di anni fa dal nucleo di un corpo planetario situato tra Marte e Giove.  
La caduta della Gibeon sulla terra è incerta: nell’era Mesozoica , tra 250 e 65 milioni di anni fa,  oppure  600.000 anni  o 30.000 anni fa? Stando alle ultime ricerche si calcola che la data dell’impatto sulla Terra sia da considerarsi fra i 5.000 e i 30.000 anni fa.

 
Ex-Zeitschel collection specimen weighing 21.4 kg. The Pentagon-shaped mass with a flat tapered profile shows the moderate effects of soil-embedded weathering. The very stable dark red to brown patina is characteristic for untreated Gibeons
https://www.meteorite-recon.com/home/meteorite-documentaries/gibeon-iron...

Gibeon meteorite
https://veryimportantlot.com/en/lot/view/gibeon-meteorite-end-piece-491250

L’armaiolo giapponese  Yoshindo Yoshihara,  un   personaggio eclettico, non   particolarmente legato a una scuola, considerato uno dei migliori spadai moderni, in grado di forgiare su commissione anche lame utsushi  (copie di lame famose), ha scritto libri sulle spade giapponesi e fatto mostre al Metropolitan Museum di New York e al Museum of Fine Arts di Boston.  Forgia,  con un frammento della Gibeon,  la katana  TENTETSUTŌ  天鉄刀,  “spada (fatta col) ferro del cielo”.   La Spada del Cielo – La Spada Celestiale o anche Spada del Paradiso, è ora  in mostra al Tokyo Skytree con accanto un pezzo della meteora .

La Spada Celestiale in mostra al Tokyo Skytree
https://kyucafe.wordpress.com/2015/05/20/katana-forgiato-da-meteorite/

Dettaglio della base della lama che mostra l’incisione del nome della spada e del creatore
https://kyucafe.wordpress.com/2015/05/20/katana-forgiato-da-meteorite/

Jalandhar
Nell’aprile del 1621 gli abitanti dell’attuale distretto di Jalandhar nel Panjab si spaventarono moltissimo per la caduta di una brillante meteora che con un fortissimo rombo cadde al suolo affondando completamente nel terreno, distruggendo il verde e le piante tutt’intorno.  Le autorità del distretto ordinarono di scavare il luogo dell’impatto e venne alla luce un pesante pezzo di ferro, così caldo che sembrava appena uscito da una fornace, una meteorite, chiamata poi ufficialmente con il nome di Jalandhar.
Il funzionario in servizio lo inviò all’imperatore dell’allora impero Mughal,  Jahangir.
Jahangir era una persona interessata a molti argomenti, anche all’astronomia e alle opere d’arte e, seguendo la credenza di quei tempi per cui una pietra caduta dal cielo aveva sicuramente dei poteri magici e mistici, fece convertire  il ferro della meteora in armi, simboli del potere reale.
Il tesoro dei Mughal andò perso e rubato ma, dopo la seconda Guerra Mondiale, un giorno, un iraniano offrì allo Smithsonian Museum un bellissimo pugnale con intarsi d’oro, dalla lama brillante, lucente che lui definì “un dono del cielo”. 
Dopo lunghi controlli storici e tecnici dei laboratori del museo, si constatò che la lama del pugnale conteneva una percentuale di ferro meteorico. Sì, era il pugnale di Jahangir forgiato con il ferro del meteorite  Jalandhar, caduto nel Panjab!

Meteoric iron dagger of Emperor Jahangir, Mughal dynasty, 1621, India, watered steel blade with meteoric iron, iron hilt, and gold inlay - Freer Gallery of Art
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Meteoric_iron_dagger_of_Emperor_...

Prambanan
E’ un’ottaedrite, ricchissma di nichel e titanio che cade a Giava al confine fra Yogyakarta e Surakarta (Solo), vicino ai templi di Prambanan  tra il 1740/50, probabilmente nel  1749 e ritrovata nel 1797. Un pezzo viene portato al palazzo di Surakarta dove si trova tuttora, considerato sacro e oggetto di offerte di fiori e frutta.

Meteora di Prambanan  -  Edward Frey, "The Kris-Mystic Weapon of the Malay World" - 1988

Altre parti del meteorite furono usate dagli armaioli giavanesi per forgiare kris che avevano una doppia qualità: ferro del cielo che rendeva il kris  più sacro e magico, con proprietà soprannaturali  e i disegni visibili sulla lama (pamor) molto definiti e brillanti, proprio grazie al nichel contenuto nella meteora,  più contrastanti in confronto a quelli ricavati con il ferro di Luwu  (Sulawesi) in genere usato nei kris. Questi kris erano destinati ai membri della famiglia reale. 

A Giava le lame con nichel terreste vengono chiamate Tajamnya tiga (tre tagli) intendendo due fili taglienti (uno per ogni lato della lama) e la punta. La lama di un kris forgiato con il ferro meteorico prende il nome di Tajamnya lima (cinque tagli) perché la struttura del pamor fatto con il ferro di Prambanan presenta delle asperità che lo rendono tagliente al tocco, aggiungendo così altri due “tagli” in più (ci si riferisce alla punta, ai due fili della lama e ai due lati "abrasivi"), considerati veri e propri "tagli").

        
Kris di Giava (Surakarta)     Collezione Ghiringhelli

Zulfiqar
Zulfiqar o anche Zu al-Faqar, Zulfikar, Dhu al-Faqar, Dhulfaqar or Dhū l-fiqār ﺫﻭ ﺍﻟﻔﻘﺎﺭ‎ era la famosa spada  che Maometto donò a suo  cugino/genero Alī ibn Abī Ṭālib, (La Mecca 601- Kufa 661 o 599-661). Era una spada a due e la tradizione vuole che provenisse dal cielo. Era forse stata forgiata con ferro meteorico? Di quale meteora? Non si sa, ma la nomino perché è molto probabile che lo fosse.
Secondo la tradizione sciita, fu l’Arcangelo Gabriele che dal cielo portò la Zulfiqar all’ Imam Ali, grande guerriero, difensore dell’Islam chiamato anche Asadullāh “Leone di Dio”, quarto califfo dell' Islam e considerato il primo imam dagli sciiti.
Secondo il racconto del  Sahih al-Bukhari,  la più importante delle sei maggiori raccolte di ḥadīth dell'Islam sunnita questa spada era  stata presa da Maometto ad Al-Āṣ ibn Munabbih, ucciso  nella  famosa battaglia di Badr-Ghazwat Badr. 
Secondo la tradizione sciita la Zulfiqar si trova con Al-Mahdī المهدي che, quando verrà, diventerà il grande califfo universale e lotterà con questa spada.

La Zulfiqar era forse simile a questa?
https://www.turbosquid.com/3d-models/3d-model-sword-imam-ali-1245597

La daga di Alacahöyük
Trovata in una tomba di Alacahöyük, importante sito archeologico neolitico in Turchia – datata 2400-2300 a.C,  ha l’impugnatura d’oro e la lama di ferro meteorico, provato da lunghe e accurate analisi condotte nel Museo delle Civiltà Anatoliche di Ankara, dove  la daga è esposta.

Dagger with iron blade and golden hilt from Alaca Höyük
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Dagger_Alacahoyuk.jpg

Dagger with iron blade and golden hilt from Alaca Höyük
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Alaca_H%C3%BCy%C3%BCk_dagger.jpg

In quei tempi lontani si usava il  ferro meteorico perché ancora non si conosceva la fusione del ferro. Infatti questa daga non è l’unica ma, ad esempio, a Ugarit in Siria si è trovata un ascia in ferro meteorico datata 1400 a.C, e varie asce del periodo della  dinastia Shang e due della dinastia Zhou (Chou) ai suoi albori - scoperte nel 1931 nella provincia di Honan, non lontano dal distretto di An-yang, in Cina e che attualmente si trovano alla Freer Gallery of Art – Washington.
Il ferro meteoritico era infatti l’unico tipo di metallo raccoglibile in forma naturale sulla terra, pronto da subito per poter essere lavorato, senza ricorrere alla fusione.

Le due asce della dinastia Zhou (Chou). La dinastia Zhou inizia nel 1027 a.C.
https://curiosmos.com/here-are-5-ancient-artifacts-crafted-from-meteorit...

 
Età del Bronzo -  Punte di lancia in ferro meteorico 
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Korea-Bronze.age-Daggers-01.jpg

In Tibet Thokcha –  ཐོག་ལྕགས - tectiti e  meteoriti, erano usate come amuleti, per le armi, dato l’alto contenuto di ferro, per i purbhu ཕུར་པ  or ཕུར་བ  era considerato di alto potere magico protettivo.

Purbhu - Walters Art  Museum
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Tibetan_-_Ritual_Dagger_-_Walter...(2).jpg

Concludo con questa bellissima spada Jian cinese di questi anni, forgiata con più di 9 kg. di ferro meteorico. Sono stati necessari due anni di lavoro, dal disegno al completamento della spada, sotto la cura di tre maestri forgiatori del governo. Questa spada è stata messa in vendita.

Light of Heaven - Chinese Jian Forged From Meteorites
https://roninkatana.com/light-of-heaven-chinese-jian-forged-from-meteori...

Dettagli della spada "Luce del Cielo"